Ci sono molte ragioni per cui dovreste mangiare i fichi. Esiste una moltitudine di modi per prepararli. E ci sono alcuni aspetti cui bisogna prestare attenzione al momento di comprarli e conservarli. Ecco un riepilogo di tutto quel che riguarda i fichi.
In verità, i fichi fanno parte dei cosiddetti «falsi frutti». Sono considerati realmente dei frutti soltanto i piccoli semi gialli all’interno della polpa. Questi semini si possono tranquillamente ingerire e sono addirittura molto sani e hanno un effetto digestivo. Ma non è tutto. I fichi contengono parecchie vitamine e sostanze minerali. Infatti forniscono potassio, calcio, magnesio, ferro, zinco e vitamine E, K e B. E sono anche poveri di calorie: un frutto contiene a malapena 40 kcal.
Una cosa è la salute, un’altra è il buon sapore. E il fico possiede entrambe le proprietà. Ha un gusto succulento, dolce e delicato e si combina con pietanze calde o fredde, dolci o salate, leggere o sostanziose. Particolarmente deliziosi sono i fichi con il prosciutto di Parma, nei dessert, in forma di confettura, in insalata o come ingredienti di salse oppure semplicemente come piccolo rinfresco. Ma potete abbinare i fichi anche al formaggio di capra e miele, farcirli e cuocerli al forno oppure avvolgerli nello speck come antipasto. In Spagna è molto popolare il pane ai fichi, nutriente e ideale come provvista da viaggio. Il fico si abbina bene a numerosi piatti e può essere preparato in molti modi diversi. Provate quello che vi piace di più!
I fichi vengono importati e perciò sono disponibili tutto l’anno. Quindi non c’è una precisa stagione dei fichi. Durante l’estate e fino ad autunno inoltrato, i fichi provengono da Grecia, Italia e Francia. Si tratta di frutti particolarmente aromatici e pertanto molto consigliati. Ma hanno un’ottima reputazione anche i fichi turchi. Comunque, anche per questi frutti i gusti variano. Scoprite la qualità che incontra le vostre personali preferenze.
Il frutto dovrebbe cedere ad una leggera pressione e profumare di fresco. Se però la buccia non è più compatta, probabilmente l’interno del fico è molle. Una sottile pellicola biancastra sulla buccia è del tutto normale. Comprate fichi freschi solo se desiderate mangiarli subito. A temperatura ambiente, andrebbero consumati il giorno stesso, mentre in frigorifero si mantengono per circa un giorno. Inoltre, conservate i frutti uno accanto all’altro ma senza che si tocchino.
Prima di mangiarli, lavateli a fondo sotto acqua corrente, poi asciugateli accuratamente con della carta casa e rimuovete il peduncolo. La buccia, così come i semi, può essere mangiata. Se proprio non vi piace, tagliate il fico in quattro spicchi e ritagliate la polpa dalla buccia con un coltello. Oppure tagliatelo in due metà e tirate fuori la polpa con un cucchiaio.
Ci sono circa 150 tipi di fichi, che si distinguono per forma, colore e sapore. Tra i più noti vi sono il
A proposito, i fichi non sono deliziosi solo da freschi, ma sono una prelibatezza anche secchi. Siccome generalmente il raccolto è abbondante, molto spesso vengono essiccati in modo che non si deteriorino. Oltre che particolarmente dolci, sono anche molto ricchi di sostanze nutritive. Infatti, durante il processo di essiccazione, tutte le sostanze salutari si concentrano. Per questo motivo, i fichi secchi sono anche un’importante fonte di magnesio per vegani e vegetariani.
Infine, vi proponiamo qualche consiglio anche per preparare i fichi secchi: sono particolarmente buoni nel muesli assieme alle noci, danno un tocco mediterraneo al pollo in umido e insaporiscono le torte alla frutta.
Siamo riusciti a darvi qualche ispirazione? Allora vi auguriamo buon divertimento a provare e servire queste succulente variazioni!