Infatti, uno dei primi appuntamenti primaverili è sicuramente quello con gli asparagi, quando questa prelibatezza stagionale torna ad essere disponibile. Vi riveliamo come conservare a lungo freschi questi nobili gambi.
Si consiglia di comprare solo asparagi veramente freschi! Per un piatto tradizionale a base di asparagi, bisogna comprare tra 500 e 600 grammi di asparagi a testa. Ovviamente, ce ne vogliono meno, se si servono come antipasto o contorno.
Naturalmente gli asparagi sono più buoni da freschi! Prima di cucinarli, bisogna avvolgere gli asparagi bianchi non sbucciati in un panno umido e riporli in frigorifero a una temperatura tra i 2 e i 5 °C. Così si conservano per due giorni. Gli asparagi verdi, invece, possono essere conservati al fresco in posizione verticale all’interno di un contenitore con un po’ d’acqua.
Gli asparagi si possono tranquillamente congelare: in questo modo si possono conservare anche sei mesi. Per farlo, pelate e inserite in ordine piatto gli asparagi (non sbollentati) nell’imballaggio e congelateli.
Prima di pelarli immergete gli asparagi in acqua gelata per una decina di minuti, ciò impedisce che le bucce si incollino fastidiosamente al pelapatate. Gli asparagi bianchi vanno sbucciati completamente dalla testa alla fine del gambo con un pelapatate ben affilato. Gli asparagi verdi hanno una struttura della buccia più morbida a causa dell’effetto della luce. Pertanto, vanno sbucciati solo nel terzo posteriore.
Gli asparagi sono ricchi di potassio e fibre alimentari, nonché di vitamine A, B e C. Il loro effetto benefico sulla salute è noto sin dall’antichità.
Fonti: gemüse.ch, spargel.ch, Liebherr