È quasi impossibile vederlo vederlo, ma dopo un attimo che abbiamo pulito la polvere si è già di nuovo depositata sul pavimento, sugli armadi o sulle lampade. È un fatto che non si può evitare completamente. Esistono però alcuni accorgimenti. Qui scoprirete come rimuovere efficacemente la polvere e cosa potete fare affinché non si riformi subito.
La cosa migliore sarebbe che la polvere scomparisse per sempre. Malauguratamente, ciò non è possibile. Infatti, da un lato trasportiamo noi la polvere all’interno dell’abitazione e dall’altro la originiamo proprio noi con le squame della nostra pelle, i capelli e i pelucchi dei vestiti. Quindi, anche in futuro non potremo fare a meno di pulire. Se però adottiamo alcuni accorgimenti, sarà più facile e la polvere resterà nei limiti.
La polvere non è solo là dov’è facile vederla. Si accumula anche sugli armadi, sotto mobili, sui battiscopa e negli angoli. È perciò importante eliminarla anche in questi punti. All’inizio sarà un po’ noioso, ma alla lunga il lavoro è molto più sostenibile. Perché è proprio in posti del genere che si annida la polvere che poi si diffonde in tutto l’appartamento.
Spazzando le briciole di pane si fa alzare la polvere che si deposita sui mobili. Ecco perché è meglio usare l’aspirapolvere. Per spolverare vanno bene un panno in microfibra o un piumino soffice.
Siccome aspirando ed arieggiando si solleva della polvere, si dovrebbe spolverare solo dopo aver svolto queste operazioni. Dovreste iniziare dall’alto e procedere verso il basso, perché la polvere cade sulle superfici sottostanti. Per i pavimenti, la precedenza va all’aspirapolvere. In seguito – a seconda del materiale – potrete passare uno straccio umido oppure un detergente per i tappeti.
Probabilmente, alcuni di questi consigli li conoscete già. Ma preferiamo ricordarveli di nuovo, perché spesso si dimentica di applicarli alla quotidianità: